
Di recente, ho partecipato ad una lezione di Cristalloterapia, una tecnica di riequilibrio energetico molto potente.
Non si può parlare di cristalli se prima non è chiaro cosa siano i Chakra. Non sarò io a definire di cosa si tratta, qui parliamo di macramè, vi darò solo un piccolo cenno, giusto per farvi comprendere di cosa vi voglio scrivere in questo articolo.
Il termine “chakra“ deriva dal sanscrito e significa ruota o cerchio di luce. Analogamente agli organi, i chakra sono importanti centri energetici del nostro sistema e fungono da punti nodali per il collegamento di corpo, spirito e anima.
Ufficialmente la funzione principale dei chakra è assorbire l’energia universale, metabolizzarla e alimentare i differenti aspetti dell’essere umano per irradiare energia verso l’esterno. Più semplicemente, possiamo dire che i chakra sono centri energetici da cui dipendono diverse funzioni, non solo del corpo ma anche della psiche. Questi centri possono essere bilanciati tramite pratiche olistiche come yoga e meditazione, ma anche attraverso l’alimentazione.
http://www.meditazionezen.it
Se la cosa vi risuona potete approfondire, ma vi avviso, è un mondo molto vasto, al quale non basta “dare un’occhiata”.
Detto questo, tornando a noi e al nostro macramè, dicevo, ho seguito questa lezione di cristalloterapia e durante l’ennesima spiegazione di cosa sono i Chakra, dove sono posizionati, a cosa servono e a quali organi del corpo sono collegati, mi sono accorta di quanto il secondo Chakra sia correlato alla creatività di ogni essere.

Svadhisthana è il nome sanscrito del secondo Chakra. Il suo colore è l’arancione, colore che rappresenta la salute, l’equilibrio, la vitalità e la fertilità. Il suo elemento è l’acqua simbolo di purezza e fonte di vita. E’ collocato tra l’ombelico e il pube, nel ventre, dove nasce la vita. E’ la casa, luogo di conforto e appartenenza. Svadhisthana è il centro del desiderio e del piacere, un piacere mosso dal sentimento e soprattutto della creatività. In pratica è associato alla parte del cervello che governa la memoria a breve termine e le emozioni.
In poche parole è l’equilibrio/squilibrio di questo Chakra che determina quanto oggi siamo in grado di creare. Per noi artigiane creare è all’ordine del giorno. Se non lo realizziamo nel macramè, stai sicuro che riusciamo ad esprimerlo in un altro senso, magri cucinando, facendo giardinaggio, .. a volte anche senza pensare di creare, creiamo.
Poi ci sono quei giorni in cui non ti viene niente e la creatività ti manca. Coricandoti la sera, ripensando al giorno trascorso, ti sembra di non aver fatto nulla. Ma forse semplicemente qual giorno la tua creatività si è espressa in sordina, perchè “scarica”.
E allora perchè non provare a stimolare la nostra creatività quotidianamente attraverso il secondo Chakra! Lo so sembra folle detto così, ma provare non costa nulla e se la tua intenzione è forte può funzionare. Indossiamo l’arancione, coloriamo di arancione, usiamo pietre, suoni, profumi, meditiamo focalizzandoci su quello che desideriamo. Chiediamo! La vita risponde! Stimoliamoci artisti di tutte le arti, il nostro è un dono che va coltivato e accudito affinché ci accompagni sempre. L’arte e la nostra casa.
Buon nodo, o qualsiasi altra cosa tu stia creando in questo momento dentro di te.
Namaste
Sitografia / Bibliografia
- Sito: http://www.alchemiadellepietre.it
- Sito: http://www.meditazionezen.it
- Sito: http://www.naturopatiacristallina.it
- Libro: Fai un bel respiro, Gabriella Cella, edizioni BUR varia Rizzoli.
- Libro: Tutto è nelle tua mani – Il segreto della prosperità, Maria Cristina Sapori, Hermes Edizioni.